Ma è proprio vero che gli opposti si attraggono?
Una credenza molto diffusa ma non così certa. Le persone diametralmente opposte possono stare insieme?
“Gli opposti si attraggono”. O no? Non era “chi si somiglia si piglia”? Insomma, sul tema, come possiamo vedere, c’è un bel po’ di confusione. Dove starà la verità? Un po’ qui e un po’ lì. In che senso?
Di certo nella scelta di un partner intervengono moltissime variabili, dalle pulsioni più profonde fino ai ragionamenti più ponderati, tutto comunque frutto della nostra personale esperienza che ha generato meccanismi più o meno inconsci che ci guidano nelle scelte.
Un primo discriminate è l’età. Da giovani, quando si agisce per lo più seguendo il cuore, è molto facile che si tenda a scegliere un opposto, per uno spirito di ribellione oltre che per la curiosità di provare emozioni nuove e uscire fuori dagli schemi abitudinari. Un meccanismo che però potrebbe innescarsi anche in età adulta, sebbene in quest’ultimo caso si tenda a scegliere qualcuno che sia più simile a noi e con cui condividere le stesse cose, dalle passioni fino alle abitudini quotidiane. Sarà che, arrivata “l’età dei grandi”, si cerca più la serenità che il brivido.
Un secondo discriminante è l’intento della relazione, cioè cosa stiamo cercando dall’altro: quando si cerca un'avventura, provare a vivere un’esperienza con una persona diversa può risultare più accattivante ma se è una storia seria quella cui puntate, un partner a voi più simile potrebbe darvi maggiore sicurezza.
Il punto però è un altro! Di cosa stiamo parlando? Nessuno sarà mai identico a nessun’altro né tanto meno opposto in tutto e per tutto. Ognuno di noi ha delle necessità, alcune più importanti, altre meno e se per certi aspetti la similitudine è un bene, per altri è opportuno invece che l’altra persona sia diversa perché i meccanismi di compensazione possono aiutare la coppia a crescere oltre che a smussare difetti e talvolta fragilità.
Ad esempio, una persona molto fragile può aver bisogno di un partner più forte, ma non prepotente. Allora l’opposto non andrebbe bene! Così come, se talvolta avere le stesse passioni può essere un motivo per solidificare il rapporto e cercare complicità, altre volte avere al proprio fianco una persona che fa cose diverse può aiutare a farci sperimentare cose nuove e superare i nostri limiti.
Ahimè, o per fortuna, una regola non c’è, talvolta gli opposti si attraggono, talvolta invece si pigliano i simili e altre volte in qualcosa si è uguali e allo stesso tempo in altre si è completamente diversi. Sta ad ognuno di noi, capire cosa ci piace e cosa fa bene alla nostra crescita personale e di coppia!
foto da blog.donnamoderna.com