22 Settembre 2016
Uno dei più grandi “problemi” degli apparecchi elettronici che ci portiamo appresso tutto il giorno – primo lo smarphone, non ultimi i vari modelli di smartwatch – è la durata della batteria, soprattutto nei casi di utilizzo intenso.
I caricabatteria portatili sono sicuramente una buona soluzione di emergenza, ma anche loro – dopo un paio di utilizzi – vanno ricaricati.
La soluzione, per non essere più dipendenti da una presa di emergenza quando il proprio dispositivo è a secco, arriva da un team di ingegneri del Georgia Institute of Technology, della Chongqing University e della Accademia delle Scienze cinese, che sta sviluppando uno speciale tessuto in grado di sfruttare l’energia solare e quella meccanica per ricaricare i nostri cellulari e altro.
È la nuova frontiera delle tecnologie indossabili, così descritta da Zhong Lin Wang, esperto di nanomateriali: «Qui presentiamo una fonte di energia pieghevole e sostenibile: un tessuto ibrido con materiali economici e tecnologie modulari. Basato su leggerezza e fibre di polimeri low cost, il nostro tessuto ibrido introduce una nuova strategia di fabbricazione modulare con un processo a spoletta volante. Abbiamo ottenuto moduli tessili colorati di dimensioni diverse e vari pattern tessili».
Questa particolare stoffa è composta da elementi fotovoltaici ed elettrodi di rame cuciti insieme. Questo materiale si comporta come un “nanogeneratore con effetto triboelettrico”: la difficile definizione sta a significare che lo strofinio si può convertire in carica elettrica.
Pensate che una tshirt prodotta con questo materiale può generare in media un output di .5 mW per 4-5 cm di stoffa se indossata camminando in pieno sole.
Le opportunità date da questo tessuto non si limitano solo alla creazione di capi di abbiagliamento, ma possono essere applicate in diversi modi: pensate ad esempio alle bandiere, che ricevono energia dal vento e dal sole o a grandi drappi a basso impatto ambientale che potrebbero essere utilizzati sulle colline per generare energia.
foto da greenme.it