06 Ottobre 2016
Non parliamo di persone scomparse, bensì… di una tartaruga.
Si sa, questi animali possono essere centenari, ma come tutti gli esseri viventi hanno bisogno di sostentamento per poter sopravvivere.
Proprio per questo motivo la sorpresa è stata grande quando, in una soffitta, è stata ritrovata viva e vegeta una tartaruga persa nell’ormai lontano 1982.
Ma come ha fatto l’animale a vivere tanto a lungo?
Nutrendosi delle termiti che, fortunatamente, scorrazzavano in abbondanza tra i vecchi mobili abbandonati in soffitta.
Manuela, questo il nome della tartaruga, viveva a Realengo, un sobborgo di Rio de Janeiro, nella casa dei coniugi Almeida. Un bel giorno, però, di lei si persero le tracce.
Complici i lavori di ristrutturazione che si stavano effettuando nello stesso periodo, la famiglia pensò che Manuela fosse fuggita nel vicino bosco, magari passando per una porta lasciata aperta dai muratori.
Così non è stato, e la tartaruga ha vissuto gli ultimi 34 anni rintanata in soffitta.
A scoprirla – e liberarla – è stato Leonel, uno dei figli dei signori Almeida, tornato nella casa ormai vuota per sgomberare la soffitta: «In quel momento sono sbiancato, non potevo crederci», sono state le sue parole.