21 Novembre 2016
Carlo Merenda è un imprenditore pugliese che un paio di giorni fa, quando si trovava a Lecce, ha perso il portafoglio. Neanche il tempo di disperarsi, che un ambulante marocchino ha ritrovato il portafogli per terra, è risalito all'indirizzo, si è messo in macchina e ha percorso ben 43 chilometri, a proprie spese ovviamente, per restituirlo a legittimo proprietario.
E' una storia di onestà, solidarietà e generosità, questa, che non dovrebbe stupire, ma che, segno dei tempi, arriva ad assumere tratti quasi commoventi: Questa mattina a Lecce ho perso il mio portafogli", ha scritto il signor Merenda su Facebook, "Carte di credito, patente, tessera sanitaria, carta d'identità. Tutto! Ero disperato e rassegnato, quando ad una certa ora della sera mi raggiunge con una telefonata un mio dipendente di Maglie, per informarmi che un ragazzo marocchino, proprietario di una bancarella che sosta solitamente nel punto in cui mi è scivolato, dopo averlo ritrovato me lo aveva riportato!”.
E ancora: “Questo ragazzo si è preso la briga di risalire in qualche modo ad un indirizzo, si è messo in macchina a sue spese (e non penso che possa aver avuto grandi possibilità economiche), impegnando il suo tempo e facendo 80 km per riportarmi il portafogli! Bene: mi sono vergognato profondamente se in qualche momento ho avuto un pregiudizio, se ho giudicato, se ho pensato male, se ho ritenuto lontanamente possibile che l'onestà potesse avere le sfumature di un colore. Il colore della pelle. Ovviamente ho saputo come ringraziare questa persona, ma il vero grazie lo devo per la lezione di vita che mi ha dato!”