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Amatrice: 4mila euro di multa mentre portava aiuti alla popolazione

Il camion, carico di aiuti per i terremotati, superava il peso consentito. La popolazione: “Raccoglieremo i soldi. E gliela pagheremo noi”.

Un camionista ha ricevuto una multa di 4mila euro mentre transitava sulla Romanella con un camion carico di aiuti per le vittime di Amatrice. La sanzione ha avuto luogo sul Ponte a Cinqueocchi, dove i 75 quintali del camion sono stati considerati troppi, nonostante il peso fosse dovuto principalmente alla quantità di cibo e beni di prima necessità per le popolazioni colpite dal sisma.


La Romanella, connessione principale con la piccola cittadina laziale, è stata ripetutamente citata nelle cronache nei giorni successivi al sisma per evidenziare i lavori compiuti per rafforzare il Ponte a Cinqueocchi e favorire così il via vai continuo di mezzi pesanti.

Per Giuseppe, l’autista del camion, sembrerebbe però essere tornato in vigore il limite di 35 quintali, che esisteva prima dei lavori. Da qui la multa: "Mi dispiace. Mi dispiace soprattutto per questa gente che ha bisogno di tante cose – commenta Giuseppe – Tornerò, ma con la mia macchina”. "Non abbiamo più niente. Ma ci stiamo tassando. Raccoglieremo i soldi. E gliela pagheremo noi", protesta Fabio, portavoce di un gruppo di terremotati, intenzionato a dare “uno schiaffo morale a chi se ne sta infischiando dei disagi che stiamo subendo”.

Parlando del limite di 35 quintali, lo stesso Fabio commenta stizzito: “O i lavori sono stati fatti male, oppure non vogliono togliere quel limite perché dà fastidio che noi agricoltori e allevatori lo utilizziamo e creiamo un po’ di traffico. A sei mesi dal terremoto dobbiamo volare? Ma dimmi tu se è possibile


La Protezione Civile invece sottolinea come la Romanella non sia l’unica strada per raggiungere Amatrice, aggiungendo che, i lavori sul ponte, riguardavano solo il rischio di erosione e non l’aumento del limite di peso: “tale limite non è un vincolo amministrativo, ma è dettato da ragioni di sicurezza”.

foto da Twitter

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