Dj Francesco, dopo il furto in casa del padre tuona: “Se qualcuno entra in casa mia non esce vivo”

“Ieri mattina (domenica, ndr) è entrato un mostro, una bestia in casa di mio papà. Lì vivono anche i miei fratelli, il marito di mia sorella e il mio nipote piccolo. Questo animale di 2 metri ha cercato prima di rubare e poi, una volta scoperto da Yuri (un componente della famiglia), lo ha tramortito per poi scappare. Ma vi rendete conto? La domenica mattina alle 11.30. Tutto questo è follia”. Con queste parole Francesco Facchinetti, in arte dj Francesco, ha denunciato in un post su Facebook il furto avvenuto qualche giorno fa in casa del padre Roby, componente dei Pooh, nella sua abitazione vicino a Bergamo. Scosso dall’accaduto e ancora molto arrabbiato, Facchinetti junior ha anche minacciato di farsi giustizia da solo nel caso in cui questo dovesse capitare a lui direttamente: “Sto andando a comprarmi un arsenale, se qualcuno entra in casa mia con i miei figli non esce vivo”, denuncia. Il cantante e figlio d’arte, infatti, non sarebbe nuovo a queste esternazioni in fatto di sicurezza e criminalità: in occasione dell’uccisione di un ladro avvenuta due anni fa aveva fatto sapere, rigorosamente via social (Instagram) che “Se qualcuno entra in casa mia non ci penso un secondo a farlo fuori”. Parole che non lasciano spazio a dubbi o interpretazioni, oggi come allora. L’ultimo post, infatti, ha ricevuto tantissimi Like, oltre 50mila, e centinaia di condivisioni.

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