Tutto News
10 Marzo 2017
Grazie all'avvento dei social, negli ultimi anni si sono susseguiti in tutto il mondo dei particolari “challenge”, sfide tra ragazzi o adulti, spesso utilizzate anche per scopi benefici come l'Ice Bucket Challenge, lanciata da un'associazione contro la SLA, o il Mannequin Challenge che ha recentemente spopolato. L'ultima moda del momento tra i gamers e i giovanissimi, che non ha nessun obiettivo caritatevole, è il “lick challenge” delle cartucce dei videogiochi. Si tratta di una sfida che in molti hanno definito assolutamente folle, e che consiste nel tenere in bocca le cartucce della nuova console Nintendo Switch, che risultano particolarmente amare al gusto. Esse sono infatti rivestite da una sostanza chiamata benzoato di denatonio, o Bitrex: si tratta di un composto amarissimo e disgustoso, lo stesso, per intendersi, che viene utilizzato su alcuni smalti per far perdere il vizio di mangiarsi le unghie. Le cartucce della Nintendo Switch, grandi come francobolli, sono interamente rivestite da Bitrex e non hanno alcun effetto psicoattivo o allucinogeno, sono semplicemente nauseanti e i gamers, incuriositi dall'incredibile amarezza della sostanza, hanno quindi deciso di lanciare questa nuova sfida. Chi resiste di più leccando l'amarissima cartuccia risulterà il vincitore, o almeno si potrà vantare sui social con gli altri.
Il benzoato di denatonio è un normale sale d'ammonio che si ottiene dall'unione di un anione benzoato e un catione denatonio. È una sostanza atossica e completamente innocua, l'unica sua particolare caratteristica è di essere terribilmente amara, tanto che viene usata, a piccolissime dosi, anche per amaricare le bevande. La prossima volta che un amico vi invita a giocare alla Nintendo Switch fate molta attenzione, potreste ritrovarvi ad “assaggiare” le cartucce dei giochi!
Foto da Facebook