Messico, in metro ci sono dei sedili a forma di pene

"Femminicidio" e "violenza sessuale" sono parole ripetute ogni giorno dai media di tutto il mondo per via dei moltissimi abusi che le donne subiscono tra le mura domestiche e nelle strade delle loro città, percepite come sempre meno sicure.

In alcuni contesti urbani per le donne diventa difficile persino utilizzare i mezzi pubblici per spostarsi, poiché il sovraffollamento e, in taluni casi, l'indifferenza generale le espongono al rischio di essere molestate, fisicamente e psicologicamente. Per far fronte a questa dilagante piaga sociale, i passeggeri (inconsapevoli) della metropolitana di Città del Messico sono stati sottoposti a due esperimenti ideati per sensibilizzare l'opinione pubblica, in primis quella maschile, riguardo agli abusi che le donne subiscono ogni giorno.

Nel primo esperimento gli organizzatori hanno trasformato alcuni sedili della metropolitana, aggiungendoci il busto e il pene di un uomo. I posti modificati sono stati riservati esclusivamente agli uomini per dar loro un'idea di cosa voglia dire per una donna rischiare di subire un abuso mentre cerca di tornare a casa con i mezzi pubblici.

Il secondo esperimento è stato attuato fuori dai vagoni: alcune telecamere riprendevano e riportavano sui monitor principali il sedere dei viaggiatori maschi che attendevano il treno. Questi ultimi, visibilmente in imbarazzo, hanno così avuto un assaggio dell'attenzione spesso fastidiosa che le donne ricevono tutti i giorni. I due video, postati su youtube dall'utente Mitsumasa Kiido, sono già virali.