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18 Aprile 2017
"Messa sospesa per mancanza di fedeli": non è uno scherzo, o la satira di qualche bontempone, bensì il cartello affisso da un parroco fuori dalla propria chiesa. Mario Sgorlon, parroco di Sant’Erasmo, nella frazione di Le Vignole (Venezia), è stato costretto a cancellare la messa in programma per “Mancanza di fedeli”. La scelta è stata comunicata attraverso un cartello affisso nella sua chiesa, quella di Santa Maria Assunta, nel quale il prete ribadiva la sua disponibilità ad accogliere i credenti, indicando il suo numero di telefono. Don Mario si è detto dispiaciuto per la scelta che ha dovuto prendere, ma purtroppo pare non esserci alternativa: "Ormai va così. Non c'è più tanta gente che viene alle celebrazioni e, quindi, per evitare di restare io da solo sull'altare, ho messo l'avviso. D'inverno molto spesso non viene nessuno perché fa freddo, la gente si ammala e non esce di casa; una volta ci siamo trovati in tre. Insomma, celebrare così, non ha senso."
La pratica religiosa è sempre meno diffusa negli ultimi anni, ma quello de Le Vignole è un caso eccezionale. Questo paesino è una meta ricercata durante i periodi di vacanza, ma normalmente a vivere qui sono solo quaranta persone, prevalentemente pensionati o contadini. Tuttavia l’esiguo numero di abitanti non basta a cancellare la delusione derivante da messe così poco partecipate, una condizione che il pastore protagonista della vicenda spera passerà presto: "Sono qui a fare il parroco da oltre 15 anni e non era mai successo che fossi costretto a chiudere, ma così vanno i tempi. Non ci si può fare niente. Quando i fedeli torneranno, io sarò qui ad aspettarli."
Venezia, sul portone della chiesa spunta un cartello: "Niente messa, mancano i fedeli" https://t.co/hmFj6SYL72 pic.twitter.com/1an4481hlq
— Contini Marco (@continimarco) 17 aprile 2017
Photo credit: Twitter