“Avete rotto con i selfie sulle macerie”, parla il sindaco di Amatrice

La tragedia di Amatrice ha scosso l’Italia intera, e non solo, ma secondo quanto dichiarato dal sindaco Sergio Pirozzi non sono pochi coloro che mancano di rispetto ai terremotati, decidendo di scattarsi dei selfie sul luogo della disgrazia. Irritato per questi gesti fuori luogo, intervistato in Tv, il primo cittadino del comune colpito dal sisma ha deciso di prendere posizione sulla faccenda: "Invito la gente a venire qui per vivere le nostre montagne, il nostro ambiente… che sono straordinari. Ma nessuno venga qui a farsi i selfie sulle macerie perché un po’ mi incazzo. Oggi ne ho visto qualcuno e l’ho scacciato in malo modo. Nessuno venga a farsi le foto sulle macerie di questa terra."

Le parole di Pirozzi sono dure ma comprensibili e dovute: andare a visitare Amatrice in un periodo come questo è importante in quanto il turismo può essere un modo per rilanciare l’economia locale, profondamente compromessa. Ma utilizzare le sofferenze degli altri per scattarsi delle foto, solo per ricevere sui social un “pugno” di like, è un altro discorso. La solidarietà da parte di altri esponenti delle istituzioni nei confronti del sindaco non ha tardato ad arrivare. Queste le parole del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che su Twitter ha scritto: "Tutta la solidarietà possibile a Sergio Pirozzi: non si trasformino le tragedie e il lavoro di questi mesi in curiosità o souvenir."