TUTTO NEWS
USA: il cervello dei soldati sarà potenziato con l’elettricità
Nell’esercito statunitense potrebbe essere introdotto uno strumento che aumenterà le performance militari.
Soldati potenziati con stimolazioni elettriche, ecco la nuova frontiera che potrebbe presto arrivare negli eserciti di nuova generazione. Gli Stati Uniti si confermano all’avanguardia nella gestione del proprio esercito, questa volta per quanto riguarda un’innovativa tecnica volta ad aumentare la concentrazione dei soldati attraverso la neurostimolazione. È infatti in fase di sperimentazione una tecnologia che, attraverso impulsi impartiti alla corteccia motoria da una specie di cuffia, potrebbe rendere il cervello “iper-plastico”. In questo modo sarebbe possibile aumentare il livello di attenzione dei soldati, soprattutto per alcune attività che richiedono azioni ripetitive, come il prendere la mira.
Quest’idea fa parte di un pacchetto che contiene una serie di strategie volte a migliorare le prestazioni dei combattenti, alcune di queste includono anche l’uso di farmaci. Tuttavia, è ancora presto per parlare di un cambiamento vero e proprio in quanto per ora sono soltanto state fatte delle prove. Jason Salata, portavoce dell’esercito statunitense, ha dichiarato: "Dall’inizio dell’anno le unità speciali della Marina hanno iniziato un programma di miglioramento cognitivo su un piccolo gruppo di volontari per valutare la possibilità di migliorare le performance con la neurostimolazione." Prima di introdurre concretamente quest’invenzione sarà anche importante valutarne gli eventuali effetti collaterali.
La tecnica di stimolazione elettrica è nuova in ambito militare, ma è già utilizzata in ambito sportivo. Gli atleti del salto con gli sci, sui quali tale tecnica è stata sperimentata con un test apposito, hanno percepito un miglioramento dei propri risultati del dieci per cento grazie a questa speciale “cuffia”. L’azienda produttrice è la Halo, che ha messo in vendita il prodotto ad un prezzo di circa seicento euro.