Raggirata continuamente dai meccanici, apre lei stessa un'officina "per donne"

Donne e motori sono un binomio non troppo spesso vincente. C'è chi sostiene che siano due universi paralleli che mai si incontreranno, c'è invece chi la pensa molto diversamente. È questo il caso di Patrice Banks, una donna statunitense che, stanca dei continui raggiri che doveva subire quando portava la sua macchina a riparare, ha deciso di diventare un meccanico lei stessa e di aprire un'autofficina.

La donna ha avuto una vita molto difficile: nata da una famiglia molto povera si è pagata con tenacia i suoi studi fino a diventare un ingegnere. Dopo aver lavorato come analista di laboratorio per circa 10 anni, c'era qualcosa che non le andava proprio giù: ogni qualvolta la sua auto necessitava di una piccola riparazione, anche la più piccola, i meccanici ai quali si affidava cercavano di imbrogliarla. L'ultimo episodio che le ha fatto decidere di cambiare la sua vita è stato quando uno dei meccanici dove si è rivolta voleva farle cambiare il filtro dell'aria ad un prezzo che lei reputava eccessivo. La Banks ha pensato che se si fosse rivolta ad un'officina di una donna avrebbe avuto meno problemi di comunicazione, ma ha scoperto che in tutti gli Stati Uniti sono solo cinque le officine con proprietarie donne, nessuna delle quali vicino Philadelphia, dove lei abita.

La Banks ha quindi iniziato a frequentare scuole serali sulla riparazione delle auto, fino a quando è diventata un meccanico certificato ed ha aperto la sua officina “Girls Auto Clinic”. La donna ha inoltre avviato numerosi incontri pubblici per spiegare alle altre donne alcuni segreti sulla manutenzione delle auto, proprio per evitare che qualcun altra si trovasse nel suo stesso problema, quello di non fidarsi dei meccanici disonesti. Talvolta è proprio il caso di dirlo: "chi fa da sé fa per tre".

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