Olivia, la dominatrice che si fa pagare per "spennare" i suoi clienti

La singolare carriera di Olivia Coxxx comincia quando, appena maggiorenne, decide di fare la escort. Sono bastati 7 anni alla giovane ragazza di Melbourne per inventarsi un mestiere nuovo ed estremamente redditizio. Olivia, infatti, è diventata una dominatrice finanziaria che non solo fa felici i propri clienti, ma riesce anche a spillargli fino a 450 euro per ogni ora di lavoro. 

E pensare che queste tariffe astronomiche non sono per frustrate, giochi erotici o altre attività riconducibili al ruolo della dominatrice sessuale. Olivia, infatti, soddisfa i suoi clienti "umiliandoli economicamente", cioè dando loro accesso alla webcam per permettergli di guardare mentre lei compra quello che vuole con le loro carte di credito.

La prestazione della dominatrice australiana, inoltre, prevede anche un ricatto consensuale. I clienti mettono a disposizione di Olivia il loro profilo Facebook e lei li minaccia di raccontare le loro perversioni a parenti e amici. I termini e le condizioni per il servizio sono solitamente stabilite prima, ma in certi casi i suoi clienti hanno dovuto ricorrere alla pratica del "gay escorting" (hanno cioè dovuto prostituirsi) per pagare l'onorario alla loro dominatrice.

Onorario che, comunque, è decisamente esclusivo: i prezzi vanno dai 100 euro per una chiamata via Skype di 20 minuti ai 450 euro per un incontro di persona. "Loro godono a non avere potere davanti a una bella ragazza. Ma io non ho rimorsi, siamo due adulti consenzienti, definiamo i termini in anticipo e il mio lavoro lo faccio bene", ha dichiarato Olivia Coxxx, che aggiunge: "Non sono io a cercare loro, sono loro che cercano me. Per caso un avvocato si sente in colpa quando fa la fattura al cliente? I soldi guadagnati con il sesso non valgono meno di altre industrie".

Un discorso che, per quanto assurdo possa essere, comunque non fa una piega.

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