Arriva il braccialetto anti-autovelox: vibra quando ne individua uno

Da oggi non servirà più studiare le strade nel dettaglio per scovare gli autovelox (e i limiti di velocità), basterà disporre di un pratico braccialetto, che vibrerà quando ci si trova in prossimità di un rilevatore di velocità. Un oggetto che rivoluzionerà il nostro concetto di mobilità, frutto di menti italiane.

Gli autovelox sono uno degli incubi di ogni automobilista. A volte vengono piazzati nei posti più strani e oscuri o, nel peggiore dei casi, dove ci sono lavori in corso ed è obbligatorio ridurre la velocità. Badiamo bene: gli autovelox sono un ottimo deterrente contro la velocità ed è giusto che esistano per impedire che le strade diventino delle piste di Formula 1, diciamo solo che sapere con precisione dove sono piazzati è sempre meglio.

Da oggi però in nostro soccorso arriva Woolf, un braccialetto sviluppato da un team italiano, pensato per coloro che si spostano sulle strade di mezzo mondo. Ideale sia per conducenti di auto, moto e tir, Woolf è un gioiellino di wearable hi-tech che segnala non solo autovelox, ma anche curve pericolose, semafori, incroci, etc. Funziona con un sistema di geolocalizzazione e segnala 150 metri prima, con una vibrazione a frequenza crescente, l'approssimarsi di un autovelox o di una curva stretta dove è meglio rallentare: più ci si avvicina, più la vibrazione è forte.

Utilizzare il braccialetto è molto semplice: esso infatti si collega in bluetooth con lo smartphone, dal quale scaricherà le informazioni dal database SCDB, leader mondiale per la mappatura degli autovelox e degli snodi pericolosi. Il braccialetto si attiva così solo quando ci si avvicina a dei punti segnalati dal database, altrimenti rimarrà in background permettendo di risparmiare batteria: “Siamo pronti a realizzare ciò per cui abbiamo lavorato con tenacia in questo ultimo anno, il primo dispositivo che permette ai motociclisti una guida più rilassata e sicura allo stesso tempo. Woolf non evita solo multe salate ma aumenta la sicurezza sulla strada” ha dichiarato Federico Tognetti, leader del team italiano che creato Woolf.

Il braccialetto hi-tech dovrebbe vedere la luce verso fine maggio, quando la campagna di crowdfunding su Ulule sarà terminata.