Calcio: usa un ago per fermare l’avversario. Difensore argentino nei guai

Il calcio, si sa, è uno sport molto fisico e i difensori in particolare conoscono molti trucchetti, tra quelli ammessi e quelli un po’ meno, per fermare l’attaccante di turno. E di trucchetti sembra essere un esperto Federico Allende, difensore centrale dello Sport Club Pacifico, squadra che milita nel campionato di serie B argentino, che per limitare il suo diretto avversario lo ha pungolato con un ago. Sì, avete capito bene, niente tackle duri, spallate e spintarelle: il difensore, per fermare l’attaccante, ha utilizzato un ago.

Tutto è accaduto durante un match di Copa Argentina tra lo Sport Club Pacifico e l’Estudiantes, finito per la cronaca 3 a 2: Allende ha pizzicato per ben 4 volte Juan Otero, centravanti avversario, ed a nulla sono servite le sue proteste nei confronti dell’arbitro per il comportamento antisportivo del difensore. L’arbitro infatti non ha creduto alla sua storia.

Allende, intervistato sull'accaduto, non ha affatto rinnegato le sue azioni e ha ammesso limpidamente di aver fatto uso dell’ago per intimorire i suoi avversari. Una condotta, la sua, decisamente fuori luogo, ma “il calcio è questo” ha affermato il difensore, che ha aggiunto di essersi ispirato a Bilardo, ex ct della nazionale argentina, che utilizzava metodi decisamente poco ortodossi con i suoi avversari: Bilardo infatti diceva “Colpite tutto ciò che si muove a pelo d'erba, meglio se è il pallone". Insomma, il difensore ha liberamente reinterpretato i consigli dell’ex ct e li ha fatti suoi, utilizzando però anche un po’ di fantasia. Armarsi di ago durante una partita di calcio infatti è un’azione tanto originale quanto discutibile: “Deve avermi odiato ma il calcio è anche questo” ha aggiunto. "Sapevamo che dovevamo giocare sporco contro di loro  e così continuavo a colpire gli attaccanti dell'Estudiantes con un ago. Si sa che i giocatori della massima serie non amano i contatti, le scorrettezze o che si perda tempo, così noi abbiamo fatto il contrario. Il calcio è per le persone intelligenti" ha sottolineato il difensore.

Ora il difensore rischia il licenziamento da parte della sua squadra. Il presidente del Pacifico infatti si è detto scioccato per l’accaduto e sta valutando che tipo di provvedimento prendere contro il giocatore indisciplinato.