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20 Giugno 2017
Allenarsi a stomaco vuoto per perdere peso? A quanto pare è molto più efficace rispetto a consumare carboidrati prima di fare esercizio.
Per raggiungere il nostro obiettivo, bisognerebbe infatti sempre associare all’allenamento fisico una dieta equilibrata, e soprattutto allenarsi mentre siamo a digiuno.
A suggerirlo è Max Lowery, personal trainer autore del libro “The 2 Meal Day” e di un articolo uscito sul Telegraph. "Nel corso della giornata si entra e si esce dallo stato di sazietà a quello di digiuno” – afferma Lowery: "Il primo dura circa quattro o sei ore dopo l'ultimo pasto, durante il quale il corpo rilascia insulina per abbassare i livelli di zuccheri nel sangue, le proteine e i grassi vengono assorbiti dal sistema digestivo e il glucosio viene trasportato nei muscoli per essere utilizzato come energia".
Secondo alcuni studi, infatti, nonostante per alcune discipline sia ottimale ingerire carboidrati in modo che le prestazioni migliorino, se si vuole perdere peso è meglio allenarsi a stomaco vuoto, di modo che il corpo bruci i grassi per ricavarne energia invece degli zuccheri appena assunti.
Passare da un allenamento a "stomaco pieno" ad uno a digiuno potrebbe essere duro inizialmente, perciò l’esperto consiglia di incominciare con attività leggere come il nuoto, il ciclismo, le passeggiate all’aria aperta o lo jogging.
“È importante bere acqua prima, durante e dopo”, ricorda il personal trainer, e suggerisce anche di consumare una tazza di tè verde oppure caffè prima della sessione, in modo da bruciare più rapidamente i grassi.
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