In Brasile usano la pelle di pesce per curare le ustioni

Il progresso in campo spesso si raggiunge grazie all'innovazione tecnologica, ma talvolta anche soluzioni poco ortodosse possono rivelarsi molto utili.

È il caso, ad esempio, del trattamento sperimentale che ricercatori e medici brasiliani stanno riservando ai pazienti ustionati, le cui ferite vengono curate con la pelle della Tilapia, un pesce molto comune nelle acque dolci tropicali. Solitamente, per trattare le ustioni più gravi si utilizzano tessuti umani o pelle di maiale congelata, che contiene collagene e proteine indispensabili alla rigenerazione della pelle del paziente. Dato che gli ospedali pubblici brasiliani non dispongono di molte di queste risorse, si è reso necessario l'utilizzo di materiali alternativi come, per l'appunto, la pelle dei pesci.

Vista l'abbondanza dei Tilapia nei fiumi brasiliani, non solo questo trattamento si sta rivelando più economico di quello più tradizionale con le garze, ma anche più efficace per i pazienti, che soffrono di meno e guariscono più rapidamente.
È anche per questo che i ricercatori sperano che tale sperimentazione possa stimolare, nel prossimo futuro, un utilizzo più ampio della pelle di Tilapia in ambito medico.