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31 Agosto 2017
Qualche giorno fa i titolari dell'agriturismo El Brite de Larieto, situato tra le montagne di Cortina d'Ampezzo, hanno trovato tra le recensioni del loro ristorante un commento davvero sconcertante.
"Sinceramente non ho apprezzato una persona di colore a servire con costume parzialmente ampezzano. Se fossimo in un ristorante internazionale a Milano sarebbe diverso, ma sarebbe come andare in Marocco e in un ristorante tipico invece di trovare un marocchino che serve in tavola in abito tradizionale, ci trovassi un tedesco biondo vestito da marocchino. Assurdo!".
L'autore del commento è Fabio Cenerini, capogruppo in Consiglio comunale a La Spezia della lista Toti, che, dopo aver pranzato nel locale cortinese, ha deciso di raccontare il disagio da lui provato nell'essere servito da una cameriera di colore che indossava caratteristici abiti ampezzani.
Dopo la segnalazione da parte dei gestori dell'agriturismo, Tripadvisor ha rimosso la recensione poco elegante del cliente insoddisfatto, che ha poi deciso di rispondere alle polemiche: "Forse il locale, dove non tornerò ma solo perché non ho mangiato bene, voleva farsi pubblicità. Non mi aspettavo questa polemica, ormai non siamo più liberi di dire nulla se non vogliamo passare da razzisti". "Frequento abitualmente - ha proseguito - locali in cui a tavola servono extracomunitari. Frequento ristoranti marocchini a Parigi mentre non frequento ristoranti etnici dove ci sono italiani. Non mi piace. È un discorso di contesto".
Insomma, un altro episodio di discriminazione che va ad aggiungersi alla lista, già lunga, dei commenti che quest'estate hanno avvelenato il web e scatenato l'indignazione generale.
Photo credit: Facebook