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14 Settembre 2017
L’Amministrazione comunale di Pontida, roccaforte bergamasca della Lega Nord, sta facendo parlare di sè per una delibera a dir poco particolare: sono stati riservati parcheggi alle donne, ma solo eterosessuali. L’obiettivo della giunta comunale? Andare incontro alle esigenze delle donne in gravidanza o delle mamme con bambini e annessi passeggini o carrozzine, grazie all'istituzione di parcheggi rosa.
Ciò che sta facendo discutere, però, è il fatto che nella delibera si fa riferimento a “nucleo familiare naturale”: si intende, quindi, una famiglia composta dall’unione di un uomo e una donna a fini procreativi. Ne deriva che le donne omosessuali non potranno usufruire dell'iniziativa. Stessa cosa vale per le donne extracomunitarie.
Alle prime, e prevedibili proteste che tale azione ha scatenato, è seguito un immediato dietrofront del Sindaco Luigi Carozzi. "Domani il primo atto sarà la modifica del regolamento. I parcheggi rosa sono destinati a tutte le mamme e le donne che aspettano un bambino. Senza alcuna distinzione". Lo si legge in un comunicato dell'ufficio stampa del Carroccio.
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