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Ginevra: centinaia di banconote da 500 euro intasano i bagni della banca

Le banconote, tutte da 500 euro, sono state tagliate a pezzetti e gettate negli scarichi. Intasate anche le toilette di alcuni ristoranti della zona.

Mistero a Ginevra: centinaia di banconote da 500 euro intasano i bagni della banca

20 Settembre 2017

Gli scarichi delle toilette di una filiale della banca svizzera Ubs si sono intasati con centinaia di banconote. Una barzelletta? No, è successo davvero. A causare l’ingorgo di quattro bagni della banca di rue de la Corrateire, a Ginevra, sono state decine di migliaia di euro, in banconote da 500 euro, tagliate minuziosamente a pezzettini. Il fatto si è poi ripetuto in alcuni ristoranti della zona.

La vicenda, verificatasi all’inizio dell’estate, è stata resa nota solo in questi giorni dal quotidiano le Tribune de Genève.

La Procura del Cantone di Ginevra ha deciso di approfondire il caso aprendo un’inchiesta. I primi ad accorgersi dell’anomalo ingorgo sono stati proprio i dipendenti dell’Ubs. La Polizia di Ginevra ha dunque effettuato i dovuti sopralluoghi dai quali è emerso che anche i bagni di due ristoranti e di un bar della zona erano intasati dal denaro. “I dipendenti italiani della pizzeria del Molard - si legge sul quotidiano locale - hanno anche fotografato e filmato l’incredibile scoperta: si vedono i pavimenti dei wc per uomini inondati, biglietti da 500 euro imbevuti e tagliati metodicamente con forbici”.

La faccenda è avvolta da un alone di mistero: chi ha gettato tutti quei soldi? E, soprattutto, perché? Per ora, ad essere indagate sono due donne spagnole che, secondo le ultime indiscrezioni, avevano depositato proprio in un caveau della banca milioni di euro. Resta però sconosciuto il motivo per cui i soldi siano andati a finire negli scarichi. Il legale delle due donne spagnole dichiara che queste sono disposte a pagare le spese idrauliche per riparare i bagni, spese che ammontano a decine di migliaia di euro. Una decisione, questa, che fa supporre l’effettivo coinvolgimento delle due iberiche nello strano fatto. Vero è, però, che in Svizzera, distruggere il denaro non è reato. Quel che potrebbe essere invece ricondotto ad un’azione illegale è la provenienza del denaro che, secondo alcune delle ipotesi formulate, potrebbe essere illecita. Finora sarebbe questa la teoria più accreditata, che giustificherebbe appunto la necessità di distruggere il denaro.

C’è da dire, inoltre, che la Banca Centrale Europea da tempo ha dato lo stop all'emissione delle banconote da 500 euro perché queste faciliterebbero le operazioni illegali. Tuttavia secondo quando dichiarato dalla BCE "la banconota da 500 euro manterrà sempre il suo valore e può essere cambiata presso le banche centrali dell'Eurosistema per un periodo di tempo illimitato". 

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