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21 Settembre 2017
Dopo quel tragico incidente sugli sci che ha stravolto la sua vita nel 2013, la leggenda della Formula 1 Michael Schumacher ha dovuto affrontare un coma durato mesi e una riabilitazione che ad oggi non sembra aver di molto migliorato le sue condizioni fisiche, che restano critiche.
L'ex pilota di Ferrari e Mercedes infatti si trova attualmente nella sua casa in Svizzera, dove è assistito da un'equipe specializzata di medici e infermieri 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Per provare a cambiare le cose e cercare qualche miglioramento, sembra che la famiglia del campione abbia deciso di trasferirlo in Texas per poterlo sottoporre alle cure all'avanguardia di una clinica specializzata in traumi cerebrali.
La notizia, partita dagli ambienti della stampa tedesca, sta man mano trovando delle conferme. Sembra infatti che sarà il professore specializzato in lesioni cerebrali Mark Weeks ad occuparsi della riabilitazione di Schumacher: “Abbiamo avuto molti pazienti con questo trauma in passato – spiega il luminare americano – Probabilmente in Europa non ci sono cliniche come la nostra che trattano questi casi molto gravi”.
Non è possibile sapere se questo nuovo percorso servirà a migliorare le condizioni dell'ex pilota tedesco: l'impegno e il sostegno costante da parte della sua famiglia, comunque, contribuisce a tenere ancora vive le speranze, e tutti sperano di poter assistere ad un miracolo e ad una "ripresa" del 7 volte campione del mondo.