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"A mia figlia". La splendida lettera di una mamma è un inno alla forza e alla libertà

Le raccomandazioni di una blogger alla figlia il primo giorno di scuola. In una settimana raggiunge oltre 5 mila condivisioni.

"A mia figlia". La splendida lettera di una mamma è un inno alla forza e alla libertà

29 Settembre 2017

Il primo giorno di scuola è un momento importante, indimenticabile, per i bambini e anche per i genitori che sentono la responsabilità di dover fare delle raccomandazioni ai propri figli, per proteggerli e prepararli al mondo che li aspetta. Così anche Toni Hammer, autrice e blogger, ha pensato di fare per la figlia un elenco di “cose da non fare”. Le sue raccomandazioni, però, hanno qualcosa di diverso rispetto alle classiche premure materne, perché non sanno di divieto, ma di libertà, di incitamento all’autostima e alla forza. La Hammer ha scritto tutto in una lettera pubblicata su Facebook, così emozionante e bella da diventare virale: in breve tempo ha raggiunto oltre 5 mila condivisioni.  

"A mia figlia. – è l’incipit della lettera - Non scusarti quando ti scontri con qualcuno. Non dire 'mi dispiace essere così rompiscatole'. Non sei rompiscatole. Sei una persona con pensieri e sentimenti che merita rispetto.”

La blogger fa leva poi sull’importanza di essere se stessi, di non aver timore a fare ciò che si desidera o al contrario di non fare ciò che non ci fa piacere: “Non inventare motivi per non uscire con un ragazzo con cui non vuoi uscire. Non devi giustificarti con nessuno. Un semplice 'no, grazie' andrà benissimo. Non pensare troppo a cosa mangi di fronte alle persone. Se sei affamata, mangia e mangia quello che vuoi. Se vuoi una pizza, non prendere l'insalata solo perché hai della gente intorno. Ordina quella dannata pizza. Non lasciarti i capelli lunghi solo per far felice qualcun altro. Non indossare un vestito se non vuoi.”

E poi autonomia, intraprendenza, libertà e coraggio sono le cose che suggerisce alla figlia nell’ultima parte della lettera: “Non stare a casa perché non hai nessuno con cui uscire. Porta te stessa a spasso. Fai delle esperienze con te stessa e per te stessa. Non trattenere le lacrime. Piangere vuol dire che senti che qualcosa deve uscire fuori. Non è una debolezza. Significa essere umani. Non sorridere perché qualcuno ti dice di farlo. Non aver paura di ridere alle tue battute. Non dire di sì solo per essere gentile. Dì di no perché è la tua vita. Non nascondere le tue opinioni. Parla e parla forte. Devi essere ascoltata. Non scusarti per essere quella che sei. Sii coraggiosa e sfacciata e bella. Sii senza alcun rimorso quella che sei".

Una lettera, scritta per preparare la piccola ad affrontare il mondo, ma al tempo stesso è un ottimo promemoria per ogni donna!

Photo Credit: Facebook

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