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20 Ottobre 2017
“Non aprite quella porta, ma neanche quella finestra.” Sembra il titolo di un film Horror ma in realtà stiamo parlando del problema smog che sta interessando tutta pianura Padana.
"La Pianura Padana qualche ora fa... nebbia o smog?"
Questo il Tweet di Paolo Nespoli, astronauta italiano dell’Esa, in commento a una foto scattata proprio dalla Stazione Spaziale Internazionale.
Si, la situazione in Nord Italia è grave, complice il meteo che non aiuta nella dispersione delle polveri sottili.
Piemonte, Lombardia, ma anche Veneto, da troppo tempo i limiti sono stati superati.
Ad Assago, per esempio, il livello è pari a 99 µg/m³ mentre nel comune di Brembate ha un valore di 56 µg/m³ su un limite pari a 50, e così in altre province come Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
La situazione più critica però si registra a Torino, dove la concentrazione di polveri sottili Pm10 è schizzata a 114 microgrammi al metro cubo, oltre il doppio del limite. Il comune si rivolge ai cittadini invitandoli a non aprire porte e finestre, prediligere ambienti chiusi e limitare il più possibile attività all’aria aperta.
Da ieri, per contrastare la situazione, nel capoluogo piemontese il traffico di auto private, fino al Diesel Euro 4, è stato bloccato dalle 8 alle 19, divieto che nel weekend probabilmente si estenderà fino all’Euro 5.
Così spiega l’assessore Alberto Unia:
“Le misure restrittive adottate in questi giorni rispondono in primo luogo alla necessità di tutelare la salute di tutti. Per questo motivo, pur consapevole che occorra sopportare qualche disagio, raccomando di rispettare le disposizioni relative alle limitazioni al traffico e, per quanto riguarda il riscaldamento degli ambienti, ricordo che la temperatura non dovrebbe superare i 19 gradi (con tolleranza di 2 gradi) nelle abitazioni e in spazi ed esercizi commerciali”.
La situazione a Milano non è certo migliore, con il livelli di Pm10 oltre il limite consentito da troppi giorni. Il sindaco Sala sta prendendo precauzioni per i cittadini: da martedì partirà il blocco del traffico per i mezzi più inquinanti e l’obbligo di bassare di un grado le temperature nelle case.
Secondo l’Arpa in Lombardia le polveri sottili sono oltre il limite da ben 8 giorni nelle province di Milano, Monza, Mantova, Bergamo, Brescia e da 9 in quelle di Lodi e Cremona.
Secondo le previsioni meteo dovremo aspettare domenica per un cambio di condizioni atmosferiche che potrebbero portare venti più intensi e piogge, favorevoli per la dispersione delle polveri sottili.