“Due furti e una rapina ci hanno messo in ginocchio”: tabaccai derubati si scusano con i clienti

Il cliente prima di tutto. Sembra essere questo il messaggio che traspare dal gesto di Giancarlo e Lucia, titolari di una tabaccheria ad Asti, in corso Alla Vittoria. Sulla vetrina della loro attività in questi giorni è comparso un eloquente cartello:

"Chiediamo scusa alla clientela per i disagi. Due furti e una rapina ci hanno messo in ginocchio, scusate se non riusciamo a servirvi meglio. Tre rapine in tre anni sono troppe, l'ultima sei giorni fa - spiega il titolare - È diventato un incubo".

Giancarlo ha sottolineato l’importanza di chiedere scusa ai frequentatori del negozio perché in situazioni come queste si rischia di dover far fronte, oltre al danno, anche all’insoddisfazione della gente per il disagio arrecato.

L’uomo aggiunge:

"Il mio è un messaggio di un uomo disperato perché se nessuno mi aiuta sarò costretto a chiudere".

La risposta arriva puntuale e tempestiva dal web, dove la foto sta circolando e viene così commentata:

"Questo è il cartello che ha affisso sulla sua vetrina un tabaccaio che tutti noi conosciamo. Nonostante

le tante persone che grazie a questo gruppo hanno espresso e dimostrato la loro solidarietà, rispondendo all'appello di andare a fare un piccolo acquisto nel suo negozio, l'ultimo furto gli ha dato un bel colpo forte alla nuca", si legge su Facebook.

Se passate da Asti, oltre a degustare le tipicità del capoluogo piemontese, potreste mostrarvi davvero generosi con un semplice acquisto in tabaccheria.