tutto news
15 Dicembre 2017
Salma Hayek si aggiunge alla schiera di attrici che dichiara di aver subito molestie dal produttore cinematografico Harvey Weinstein e lo fa in una lunga intervista al New York Times.
Sì, lo sappiamo, siete stufi di leggere l’ennesima accusa al produttore e siete già sulla tastiera a digitare “Sapevano a cosa andavano incontro, sono tutte uguali, ci avete rotto con questo Caso Weinstein”. Ma noi vogliamo darvi la notizia lo stesso e speriamo che vi lasci qualcosa impresso.
La Hayek nell’intervista racconta le molestie verbali e psicologiche, i ricatti sul set e le minacce di morte in seguito all’ennesimo dei suoi fermi “No”.
"Non faceva per me fare la doccia con lui, o lasciare che guardasse mentre io facevo la doccia, oppure permettergli di farmi un massaggio o praticarmi sesso orale”.
Le riprese di “Frida”, il film del 2002 sull’artista messicana Frida Kahlo, sono state un incubo per la Hayek. Weinstein la criticava su tutto, le faceva avances, la minacciava, fino a dirle che le avrebbe permesso di finire il film solo se avesse accettato di girare una scena di sesso con un'altra donna. Con nudità frontale completa.
Come sappiamo la scena di sesso è stata girata (e in effetti Frida Kahlo era veramente bi-sessuale) con l’attrice Ashley Judd, la quale ha denunciato Weinstein a sua volta.
Weinstein si difende dalle accuse di Salma Hayek dicendo che "tutte le accuse sessuali raccontate dall'attrice non sono circostanziate e altre persone che hanno assistito agli eventi hanno un resoconto diverso”.
A chi le chiede perché sta parlando solo ora, la Hayek risponde: “Mi sono nascosta dalla responsabilità di parlare con la scusa che c'erano già tante persone a far luce sul mio mostro. In realtà, stavo cercando di evitare la sfida di spiegare tante cose ai miei cari”.
Interviste
105 FRIENDS
105 TAKE AWAY
105 MI CASA
105 LOVES MUSIC
105 TAKE AWAY
105 LOVES MUSIC
SCARICA L’APP
