L'Austria sarebbe pronta a ritirare il divieto di fumo nei ristoranti

Ricordate quando entrare in una discoteca o in un ristorante significava attraversare una fitta coltre di fumo?

In Italia il divieto di accendere una sigaretta nei locali pubblici è ormai operativo da tempo. Non è così in Austria, invece, dove questa norma è ancora una semplice ipotesi. Fumatori accaniti, state già facendo le valigie?

Il divieto sarebbe dovuto entrare in vigore dalla primavera 2018. Ma, a quanto pare, dovrà slittare a data da destinarsi.

La colpa di tutto ciò? Le trattative per formare il nuovo esecutivo. Stando a quanto si apprende dalla stampa austriaca, il neo governo dei conservatori ci avrebbe ripensato e dunque il divieto di fumo non sarà al momento applicato.

La legge che impedisce di fumare nei ristoranti, per adesso, è sul tavolo delle trattative per la nuova coalizione di governo tra Oevp (Partito popolare austriaco), fortemente contrario al divieto, e Fpoe (Partito della libertà). Il web, nel frattempo, sta portando avanti una vera e propria crociata online contro il tabacco.

Da quando il partito di Christian Strache ha detto un sonoro “NO” all'introduzione della legge anti-fumo nei locali, la cosa ha provocato la tempestiva risposta di chi era a favore del decreto: così è partita una petizione online che ha già raccolto 260.000 firme. L'iniziativa di sicuro ha un peso sull’opinione pubblica anche se non ha nessun carattere ufficiale.

Speriamo, allora, che le buone intenzioni non si dissolvano nel tempo di una sigaretta.