L’ormone del bacio si chiama kisspeptina e aumenta il piacere riducendo l’ansia

C’è chi dice che l’attrazione sessuale dipenda principalmente dalla “testa”, ma la scienza è sempre alla ricerca di nuove scoperte entusiasmanti. Ora che San Valentino è alle porte arriva la notizia dell’esistenza di un “magico” ormone che sarebbe deputato a regolare il desiderio, accrescendolo. Tutto sembra essere legato al gesto romantico per eccellenza: un bacio profondo.

Si chiama kisspeptina ed è un ormone rilasciato proprio durante il bacio. Come riporta Nature Communications, l’ormone sarebbe rilasciato direttamente dal cervello.

In poche parole, fare sesso senza baciarsi ridurrebbe il piacere. Tant’è vero che gli scienziati si sono già messi in moto per dar vita ad una cura a base di kisspeptina per quanti manifestino un calo della libido.

Parliamo di quello che gli esperti chiamano “disordine ipoattivo del desiderio sessuale”, ossia di quel disturbo (noto con la sigla HSDD) che coinvolge il 40% delle donne inglesi e americane.

Finora, la cura adottata in questi casi era la somministrazione di testosterone, noto però per avere svariati effetti collaterali: si tratta di veri disagi per la popolazione femminile, come aumento esorbitante della peluria e addirittura modifica della voce. Sareste davvero disposte a sottoporvi a questi trattamenti?

Per fortuna la kisspeptina accorre in aiuto di tutte quelle coppie stanche e annoiate che non riescono a riaccendere la passione.

Julie Bakker dell’Università di Liegi (Belgio), l’autore dello studio, parla di «entusiasmanti possibilità per lo sviluppo di una terapia specifica anti-Hsdd». Inoltre Ulrich Boehm della Saarland University (Germania) aggiunge:

«Finora si sapeva poco di come il cervello collega l’ovulazione, l’attrazione e il sesso. Ora invece sappiamo che una singola molecola, la kisspeptina, controlla tutti questi aspetti attraverso diversi circuiti cerebrali che corrono in parallelo l’uno con l’altro».

I neuroni collegati con questo tipo di ormone si trovano nell’amigdala, un’area cerebrale deputata al regolamento dei comportamenti sessuali ed emotivi e la kisspeptina abbonda nel nostro corpo soprattutto durante gravidanza e pubertà.

Non è tutto: un altro studio aveva dimostrato come i topi sottoposti all’ attivazione di neuroni sensibili alla kisspeptina, prestavano maggiore attenzione alle femmine e interagivano di più con loro, con conseguente calo dell’ansia.

Insomma, gli scienziati hanno provato che la kisspeptina sia in grado di regolare l’attrazione sessuale e di ridurre i momenti d’ansia, migliorando sensibilmente il rapporto sessuale. In sintesi: evitate di perdere tempo girando tra i negozi in cerca di strepitose confezioni di cioccolatini o regali meravigliosi. Alla dolce metà basterà incontrare le vostre labbra per scoprire di non poterne più fare a meno.