tutto news
13 Febbraio 2018
“Seconda stella a destra, questo è il cammino…” recita un celebre ritornello.
Ma a quanto sembra, tra le galassie è molto facile perdersi, e non ci sono mappe reali o immaginarie che tengano. Così può succedere che anche un satellite smarrisca la sua rotta.
È accaduto a Tiangong-1, satellite cinese che viaggia senza controllo da ormai un anno.
Non è tutto: in Italia corriamo il rischio di essere colpiti da questo aggeggio impazzito, perché Tiangong potrebbe cadere proprio sul nostro Stato.
Il suo rientro sul pianeta Terra, infatti, non è gestibile da esseri umani, e il satellite potrebbe colpire proprio l’Italia. Ciò significa che sul suolo italiano avremmo una pioggia di detriti del modulo, largo 16 metri (pesa otto tonnellate). L’impatto potrebbe verificarsi nell’area che comprende la zona da Firenze e dintorni, verso sud.
Riusciranno gli scienziati a prevenire lo schianto e ad intercettare i vari spostamenti di questo minaccioso elemento? Oppure si tratta solo di un’altra “cinesata”?