La commovente lettera del Professore, dopo il suicidio dell'universitaria a Napoli

Giada De Filippo, una studentessa molisana di 26 anni, si è tolta la vita nel complesso universitario di monte Sant'Angelo a Napoli. La giovane era iscritta alla facoltà Scienze Naturali della Federico II.

A spingerla nel suo gesto disperato sarebbe stato il fatto di aver mentito sulla propria carriera universitaria. Giada aveva, infatti, annunciato il giorno della propria laurea nonostante non fosse in regola con gli esami.

Ora un docente di Filosofia del Diritto e Informatica Giuridica dell’Università di Teramo, Guido Saraceni, scrive un toccante post Facebook invitando i ragazzi e i genitori a riflettere:

«L’Università non è una gara, non serve per dare soddisfazione alle persone che ci circondano, non è una affannosa corsa ad ostacoli verso il lavoro», si legge nel suo post su Facebook, che ha raccolto diversi consensi sul social. Il docente mette in luce l’importanza di vivere con serenità il momento degli esami e quello della laurea, senza eccessive pressioni.

«Cerchiamo di spiegarlo bene ai nostri ragazzi. Liberiamoli una volta per tutte dall'ossessione della prestazione perfetta, della competizione infinita, della vittoria ad ogni costo. Lasciamoli liberi di essere se stessi e di sbagliare». Parole che trasmettono un messaggio positivo per gli studenti che guardano con preoccupazione al proprio futuro.