Saranno quasi 8 milioni gli italiani in viaggio per il 25 aprile e il 1 maggio

Federalberghi ha rivelato che saranno moltissimi gli italiani a muoversi durante la Festa della Liberazione e il Ponte. La maggior parte di loro però resterà in Italia

23 Aprile 2018

Che programmi avete per il 25 aprile? E per il Ponte?

Siete di quelli che approfitteranno delle ferie per mettersi al pari con il lavoro arretrato o al contrario farete il mega Ponte (ovvero partite il 25 aprile e tornate chissà quando)?

In realtà super Ponti o meno saranno moltissimi gli italiani pronti a mettersi in viaggio. Di solito è così. Appena si diffonde l’aria di vacanza ne approfittiamo per lasciare la città (già troppo calda) e andare lontano. Anche a pochi chilometri di distanza va bene purché non sia in città.

C’è chi preferisce il mare e spera di farsi già un bel bagnetto per inaugurare la bella stagione. Chi si pregusta qualche giorno in montagna per stare al fresco e farsi qualche bella camminata nella natura. Chi sogna la campagna per riposarsi o le città d’arte per scoprire nuovi tesori della Penisola.

La parola d’ordine però è solo una: partire.

Federalberghi ha rilevato che saranno almeno 7 milioni e 969mila gli italiani che si muoveranno per il 25 aprile, per un giro di affari di bene 2,85 miliardi di euro. E per il Ponte del 1 maggio? In quel caso i “viaggiatori” dovrebbero essere 7 milioni 517mila (per circa 2,46 miliardi). La maggior parte di loro comunque resterà nel Bel Paese preferendo l’Italia all’Estero.

Il presidente Bernabò Bocca ha dichiarato:

«I ponti di Primavera sono un bel banco di prova nella prospettiva di una stagione che corre verso l'estate».

E ha anche aggiunto:

«Il nostro è un Paese che sembra dimostrare la gioia di vivere, malgrado le innegabili difficoltà e il clima di incertezza. Il giro di affari legato al movimento dei ponti primaverili conferma i segnali di ripresa che stanno facendo bene al settore. Tuttavia per strutturare al meglio il trend di crescita nel nostro comparto, il quadro di incertezza politica non aiuta».

Non resta che augurare buon Ponte (corto o lungo) a tutti!