Dakota Johnson è andata in terapia dopo “50 Sfumature”

I film della serie "Cinquanta sfumature" devono aver lasciato il segno per la protagonista Dakota Johnson, alias Anastasia Steele. Ora che la trilogia si è conclusa, è proprio il caso di dire che le pratiche bondage e sadomaso abbiano avuto un effetto molto incisivo su di lei.

L’attrice, infatti, ha rivelato a Elle di aver dovuto ricorrere a un percorso di terapia psicologica a causa degli effetti provocati da questa esperienza:

"Non mento, mi ha fo***to così tanto il cervello che sono dovuto andare in terapia".

Pensare che, per le scene più esplicite, le venivano coperte le parti intime incollandole una sorta di perizoma con una super colla.

"Sono, in sostanza, come copri capezzoli, ma in versione tanga” aveva rivelato lei tempo fa, alla rivista Marie Claire. Qualcosa di appiccicoso, insomma. Tanto da restarle addosso per molto, molto tempo.

Ora speriamo che il suo nuovo fidanzato (anche se non ancora ufficiale) Chris Martin possa prendersi cura di lei sulle note di “Fix You”.