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Ragazza americana resta 9 giorni con uno scarafaggio dentro l’orecchio

Katie Holley ha raccontato la sua esperienza al magazine “Self”: “Mi sentivo come se qualcuno avesse messo una scheggia di ghiaccio nel mio orecchio sinistro”. Peccato non fosse ghiaccio…

È necessaria una premessa: se gli insetti vi fanno impressione, sappiate che questa storia potrebbe tenervi svegli la notte. Questa è una vera e propria storia dell’orrore, della seria “Scarafaggi 2: la vendetta”.
Quindi: se appena vedete una piccola cimice appoggiata sul muro vi mettete a strillare, questo episodio successo a una donna americana vi lascerà senza parole e vi farà sudare freddo.
Pronti?
Partiamo.
 
Katie Holley (29) si era appena trasferita nella sua casa nuova in Florida.
Una notte si è svegliata all’improvviso e ha sentito una strana sensazione nell’orecchio sinistro.
Come lei stessa ha raccontato al magazine “Self”:
«Mi sentivo come se qualcuno avesse messo una scheggia di ghiaccio nel mio orecchio sinistro. Il fastidio peggiorava sempre di più».
Peccato che non fosse una scheggia di vetro…
Con del cotone ha provato ha esaminarsi l’orecchio quando ha notato sul cotone due… zampette nere!
Avete letto bene: si parla di zampette. Nere.
È corso in aiuto suo marito che ha confermato i suoi sospetti: nell’orecchio della moglie c’era uno scarafaggio.
 
In ospedale un medico ha ucciso ed estratto l’insetto. Quindi ha prescritto a Katie degli antibiotici.
Pensate forse che tutto si sia concluso così? E invece no, perché la storia continua. Nonostante il passare dei giorni e le medicine, Katie continuava a sentire uno strano fastidio all’orecchio. Durante un concerto si è accorta anche che sentiva meno bene del solito. Katie si è recata quindi da un otorinolaringoiatra che ha scoperto che nell’orecchio della poveretta erano rimasti dei resti dello scarafaggio.
Katie ha raccontato:
«Ho sentito il rumore delle zampette che erano trascinate fuori dal canale uditivo. È stato davvero disgustoso e orribile».
 
Sulla sua pagina Facebook la ragazza ha scritto:
«Non sto ancora bene e non so se lo sarò mai più».
 
Di sicuro la povera Katie ha vissuto un’esperienza che non vorrebbe mai vivere nessuno.
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