Samsung ha copiato l’iPhone e dovrà pagare una multa da 533 milioni di dollari

“Non copiare!”.

Quante volte la maestra ci ha sgridato perché allungavamo un po’ troppo il collo per sbirciare quello che stava scrivendo il nostro compagno di banco? Solo che a scuola era più semplice. Nella peggiore delle ipotesi ci prendevamo una nota (e già non era bello) però finiva lì. La volta dopo avremmo cercato di essere un pochino più furbi (o magari anche di studiare).

Eppure sembra che la tendenza a copiare il prossimo non ci abbandoni mai, neppure da adulti, neppure quando siamo dei colossi della telefonia.

 

Il gruppo sudcoreano Samsung dovrà pagare alla Apple una multa di ben 533 milioni di dollari. La ragione? La Samsung avrebbe copiato il design dell’iPhone. E quindi deve pagare.

In base a quanto riportato sull’huffingtonpost.it, i giurati statunitensi di San Josè, nella Silicon Valley, dopo giorni e giorni di dibattito, sono riusciti ad arrivare a una decisione e hanno reputato la Samsung colpevole.

Il primo processo era iniziato nel 2011. Allora aveva già vinto Apple e Samsung era stata condannata a pagare 400 milioni. Ma Samsung aveva contestato il verdetto così nel 2016 la multa era stata annullata. Salvo poi riaccendere la questione presso la Corte Suprema degli Stati Uniti. E il risultato ormai è noto a tutti.

Ad oggi i due gruppi detengono il 35% del mercato mondiale.

 

Vi state chiedendo perché il gruppo sudcoreano avrebbe copiato? Apple ha accusato Samsung di aver copiato la sagoma rettangolare con bordi arrotondati dello iphone e anche le icone colorate disposte su uno schermo nero.