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05 Luglio 2018
Le acque in cui naviga l’attore Kevin Spacey sembrano farsi sempre più burrascose.
Giungono, infatti, nuove denunce a complicare la sua situazione. La polizia londinese indaga su tre casi di abusi che sarebbero avvenuti tra il 1996 e il 2013.
Secondo quanto riporta la polizia, l'attore è stato denunciato per una aggressione sessuale avvenuta nel 2008 a Lambeth, seguita da un secondo caso del 2013 a Gloucester. Sarebbe trapelato anche un ulteriore episodio relativo al 1996 a Westminster.
Il diretto interessato non si esprime in merito, dopo il tweet in cui si era scusato con il suo primo accusatore, Anthony Rapp. Ma sappiamo che ha scelto di ricoverarsi in una struttura riabilitativa. Intanto, diversi ex colleghi hanno commentato il suo comportamento.
L’attore Guy Pearce lo ha definito un uomo che “allunga le mani”.
“Per fortuna avevo 29 anni e non 14” ha commentato l’attore in un’ intervista per la TV australiana, riferendosi all’altra vittima di Spacey, Rapp, 14enne all’epoca dei fatti.
Kevin Spacey è lontano dai riflettori dalla fine del 2017 e forse non farà apparizioni neanche per l’uscita del suo ultimo film, Billionaire Boys Club, girato 2 anni prima delle accuse. La casa di produzione, in proposito, ha dichiarato:
“Non tolleriamo le molestie sessuali a nessun livello e sosteniamo pienamente le vittime. Distribuire il film non è stata una decisione facile e non è una decisione insensibile, ma vogliamo dare al cast e alle centinaia di membri della troupe la possibilità di vedere il prodotto finale proposto al pubblico. Alla fine, ci auguriamo che il pubblico si faccia la sua opinione sulle accuse riprovevoli che riguardano il passato di una persona, ma non lo faccia a spese del cast e della troupe del film”.
Per la serie, ai posteri l’ardua sentenza.