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Aggredita l'atleta azzurra Daisy Osakue: "Volevano colpire me come ragazza di colore"

La primatista italiana under 23 è stata colpita al volto con un uovo nella notte mentre attraversava la strada a Moncalieri (Torino).

Aggredita l'atleta azzurra Daisy Osakue: "Volevano colpire me come ragazza di colore"

(Credits photo: Instagram / YouTube)

30 Luglio 2018

Daisy Osakue, l'atleta della Nazionale azzurra è stata colpita nella notte al volto da un uovo lanciato da un'auto in corsa.

La primatista italiana under 23 di lancio del disco, stava attraversando la strada quando è stata colpita al viso, ed è stata trasportata all'ospedale Oftalmico di Torino.

"Per fortuna è soltanto una abrasione. Qualche giorno di riposo, qualche goccia e dovrei star bene" ha dichiarato la Osakue."L'hanno fatto apposta. Non volevano colpire me come Daisy, volevano colpire me come ragazza di colore" ha aggiunto.

L’atleta è nata a Torino da genitori nigeriani, papà judoka e mamma giocatrice di pallamano. Daisy ha iniziato sugli ostacoli e ha vinto il titolo Cadette nel 2011 nei 60hs indoor, poi è passata al lancio del peso e al disco, disciplina in cui ha trovato la sua dimensione.

Nonostante questo episodio, non dovrebbero esserci problemi per la sua partecipazione agli Europei di atletica a Berlino. "Mi era già capitato di essere vittima di episodi di razzismo, ma solo verbali. Quando però si passa all'azione, significa che si è superato un altro muro" ha spiegato uscendo dall'ospedale Oftalmico di Torino.

Daisy non esclude che ci siano motivi razziali. I Carabinieri, invece, sono più cauti dato che c’erano già stati episodi di questo tipo ai danni di altri passanti. "Spero che trovino i responsabili: solo così si potrà sapere il motivo del gesto" ha concluso l’atleta, che ha rassicurato i tifosi: "Cascasse il mondo, ma a Berlino vado assolutamente" .

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