Uber, il passeggero costretto a guidare perché l'autista è ubriaco

Dopo essere sbarcato all'aeroporto Kempegowda di Bangalore, in India, Surya Oruganti ha prenotato un servizio Uber. Una volta giunta la macchina però si è reso conto che alla guida c'era un autista completamente ubriaco. Il cliente si è subito accorto che qualcosa non andava, dato che il guidatore non era nemmeno lo stesso di quello indicato nell'app. Iniziato il viaggio, Surya si è reso conto che il suo driver era incapace di condurre l'auto. Così è stato costretto a mettersi alla guida: il tutto è stato documentato su Twitter.

Here's a video of the driver who was drunk enough to not know he was being recorded. He was not the driver claimed by the app either. pic.twitter.com/IPnwBkTZ7R

— Surya Oruganti (@suryaoruganti) September 9, 2018

Il guidatore era talmente ubriaco da non essersi nemmeno reso conto dell'uomo che lo stava riprendendo. "Il viaggio di ritorno dall'aeroporto di Bangalore non era esattamente quello che mi aspettavo. L'autista era ubriaco e addormentato. Ho dovuto spostarlo da un lato e ho guidato fino a casa", ha scritto Surya su Twitter. Poi, menzionando l'account ufficiale di Uber, ha postato una foto dell'autista privo di sensi, scrivendo: "Dovete risolvere questo problema. Ecco un video del guidatore così ubriaco da non sapere nemmeno di essere registrato". Per tutta risposta l'azienda ha accusato l'uomo di aver guidato senza autorizzazione il veicolo, provocando un problema di sicurezza. Inoltre Uber ha annunciato di aver "bloccato l'accesso all'app al conducente segnalato”.