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12 Ottobre 2018
È morta all’improvviso, nel sonno, Giada Dall’Acqua, la 28enne ex atleta azzurra di pattinaggio artistico. Viveva a San Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini, insieme al marito e alla loro bambina di 18 mesi: è successo mercoledì, quando dopo pranzo ha deciso di riposare un po’ e non si è più risvegliata. Secondo i primi accertamenti effettuati dal medico legale, pare che la giovane sia morta per cause naturali ma, come da prassi, è stata comunque disposta l’autopsia.
A dare per primi la notizia della scomparsa di Giada è stata la Scuola di Pattinaggio Pietas Julia, la palestra dove l’atleta ha iniziato, a soli 4 anni, la sua carriera con i pattini fino a diventare una delle insegnanti. “Ieri è successa una inspiegabile, immane tragedia che ha colpito non solo la sua famiglia, ma tutti noi – si legge nel post - noi che siamo stati per lei la 'famiglia a rotelle' con cui condividere la sua grande passione per il pattinaggio”. La scuola ha deciso di sospendere tutte le attività nella giornata dei funerali (non ancora disposti a causa dell’autopsia) per onorare la memoria di Giada.