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16 Ottobre 2018
Aveva fatto la spesa e aveva comprato due fusi di pollo biologico da cucinare la sera. Ma quando la figlia di 15 anni comincia a mangiarlo, arriva la terribile scoperta: al suo interno era pieno zeppo di larve di colore bianco lunghe qualche millimetro. È successo ad Acireale, vicino Catania. La mamma allarmata racconta così l’accaduto: “La carne esternamente era perfetta, integra e non emanava alcun cattivo odore. Ho messo in forno, a 300 gradi, e ho servito a tavola. Ma, non appena mia figlia di 15 anni ha addentato una coscia, ha subito sputato il boccone. Il pollo era pieno zeppo di larve”. Potrebbe sembrare un piatto tipico della cucina orientale, ma non è così: quelle larve erano molto simili ai bigattini, che si nutrono di carne putrefatta prima di trasformarsi in mosche.
La donna aveva scelto la carne di una marca biologica, filiera garantita, proprio per stare al sicuro, visto che era destinata alle figlie adolescenti. Ma nonostante questo, il pollo con la disgustosa sorpresa è arrivato ugualmente sulla loro tavola. Dopo essersi ripresa dallo shock, la mamma scatta alcune fotografie al cibo e contatta l’azienda produttrice. Subito riceve una risposta e delle scuse, nonché la garanzia di maggiori controlli per accertare le cause dell’accaduto.
(Credits photo: LaSicilia)