Da oggi la cannabis per uso ricreativo è legale in Canada

Dopo l’Uruguay, anche il Canada ha detto sì alla legalizzazione della cannabis per uso ricreativo: da oggi, infatti, sarà possibile detenere fino a 30 grammi di marjuana e coltivare fino a 4 piante dentro casa. Il mercato ha ufficialmente aperto a mezzanotte, e molto negozi hanno festeggiato per iniziare la vendita della sostanza. “Non stiamo legalizzando la cannabis perché pensiamo che faccia bene alla nostra salute. Lo stiamo facendo perché sappiamo che non è un bene per i nostri figli”, così il primo ministro Justin Trudeau commenta la riforma, denominata “Cannabis Act”.

La legalizzazione della marjuana potrebbe portare alle casse dello Stato 1,1 miliardi di dollari canadesi, secondo le previsioni. Restano, però, le perplessità legate alla salute, alla sicurezza pubblica e sulle strade. La liberalizzazione delle droghe leggere sarà regolamentata a livello locale: saranno le Province e i Comuni, infatti, ad avviare le misure per la commercializzazione e il rispetto della norma. Nel frattempo, il Governo prevede l’apertura di circa 300 negozi che venderanno la cannabis, per un guadagno di 400 milioni di dollari. Senza contare tutti i finanziamenti che la nuova industria sta attirando a sé, e le aziende che hanno espresso la volontà di realizzare prodotti a base di marjuana.

Da parte loro, il 70% dei canadesi accetta ed è d’accordo sulla riforma. Mentre Bill Blair, ex capo della Polizia di Toronto e punto di riferimento del primo ministro, dichiara: “Per quasi un secolo, le imprese criminali hanno avuto il controllo completo di questo mercato, il 100% della sua produzione e distribuzione e hanno beneficiato di miliardi di dollari ogni anno. Sospetto che sarà un duro colpo per loro”.