Muore dissanguata in cortile: il colpevole sarebbe il gatto

Silvana Masotti aveva 80 anni e viveva a Vada, in provincia di Livorno. Lunedì è stata ritrovata stesa sul cortile di casa priva di vita. Chi ha lanciato l’allarme dice di aver immediatamente notato un profondo graffio sulla gamba e una pozza di sangue intorno a lei. La Signora, infatti, è morta dissanguata. La comunità è sotto shock: i parenti e gli amici più stretti dicono che quelle ferite potrebbe averle inferte il gatto della vicina.

A chiamare l’ambulanza è stata un'altra inquilina dello stabile: sarebbe passata davanti casa dell’anziana e, non avendo ricevuto nessun cenno al suo saluto, preoccupata si è avvicinata, ha visto il sangue e ha chiamato aiuto. I soccorsi, arrivati sul posto, non hanno potuto fare niente per l’80enne.

Tutti conoscevano Silvana a Vada, lavorava in un negozio di materassi ed era molto amata. A quanto pare, l’anziana è morta per aver perso dalla gamba una considerevole quantità di sangue: assumeva, infatti, dei farmaci fluidificanti che non hanno permesso il blocco del flusso sanguigno. Questa la causa della morte. La donna è morta dissanguata in pochi minuti.  

Il gatto sotto accusa è di una vicina di casa, ora sconvolta perché probabilmente si sente responsabile di quanto accaduto.