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31 Ottobre 2018
Il cioccolato... che bella invenzione! Le favola del prodotto dolciario più apprezzato al mondo si arricchisce di una nuova scoperta: la sua prima coltivazione per uso alimentare deve essere fatta risalire ad almeno 5300 anni fa ed è da imputare ai popoli dell’Ecuador sud-orientale, esattamente ai Mayo-Chinchipe. Quindi non sarebbe più ad opera delle popolazioni dell’America Centrale circa 1500 anni dopo, ovvero 3900 anni fa. La scoperta è stata fatta da un gruppo di archeologi e genetisti, che hanno pubblicato i risultati di una ricerca su “Nature Ecology and Evolution". Quindi, la storia del cioccolato sarebbe molto più antica di quanto si pensi.
Le nostre credenze sulla produzione della materia prima alla base del cacao sono state fino a questo momento sostenute dagli innumerevoli reperti storici trovati in America Centrale: ci sono a sostegno di questa ipotesi, infatti, molte prove archeologiche, iconografiche ed etnografiche che testimoniano quanto in queste zone il cioccolato fosse apprezzato. Da qui si è pensato che fossero stati questi popoli a coltivare il cacao per la prima volta al mondo.
Ma non è esattamente così. Le ricerche genomiche effettuate dal gruppo di ricercatori evidenzierebbero che la maggiore diversità genetica della pianta di Theobroma cacao si troverebbe nelle zone umide, vicino agli affluenti del Rio delle Amazzoni superiore, esattamente tra il fiume Chinchipe e il fiume Marañón. Studiando in maniera più approfondita la cultura Mayo-Chinchipe, che si è sviluppata in questa parte del mondo circa 5450 anni fa, sono stati ritrovati dei vasi in ceramica contenenti delle sostanze tipiche della pianta di cacao. Questa scoperta fa pensare che la coltivazione di cacao sarebbe iniziata proprio qui.
Quello che ha fatto il cioccolato, quindi, sarebbe un viaggio davvero lungo... fino ad arrivare ad essere uno degli alimenti più apprezzati di tutti i tempi grazie alle sue infinite qualità e alla sua immensa bontà.