105 FRIENDS
Tutto News
25 Gennaio 2019
Giocatori in lacrime e allenatore con le mani giunte in segno di preghiera. La squadra del Nantes ricorda così Emiliano Sala, scomparso dopo che l’aereo sul quale volata ha fatto perdere le sue tracce. Il primo allenamento per il Nantes senza Sala è stato molto toccante e difficile. Sono tutti senza parole, non è possibile farsene una ragione.
L’allenatore Vahid Halihodzic, durante l’allenamento a porte aperte, ha parlato con i giornalisti e ha detto: “Non è facile, se volete rimanere con noi oggi, continueremo a lavorare. Rimarremmo uniti in questo momento più che mai. Grazie e viva il Nantes”. Le sue parole erano strozzate, Vahid si è mostrato visibile commosso.
Il calciatore si trovava su quel maledetto volo verso Cardiff, stava iniziando una nuova avventura con il club gallese, quando il velivolo è uscito dai radar e da allora non si è più saputo niente. Nonostante le operazioni di ricerca, non sono stati trovati né il corpo né rottami dell’aereo e per ora tutto è sospeso. Ma dal Nantes arriva un appello: “L’FC Nantes ha appreso la notizia della sospensione delle ricerche dell’aereo disperso. Queste non possono fermarsi. Il Club e i suoi sostenitori chiedono che la ricerca per trovare Emiliano Sala continui, per la sua famiglia e per i suoi parenti. Insieme, per EMI!”.
Nantes coach Vahid Halilhodzic fought back tears as he spoke of Emiliano Sala earlier today: “We spoke a lot... I’ve never heard anyone say a bad word about him.” pic.twitter.com/Fu0GVI8Oyu
— Get French Football News (@GFFN) 24 gennaio 2019