Vuole un selfie con lui, Conor McGregor gli distrugge il telefono

Il celebre campione di arti marziali miste (MMA), Conor McGregor, è stato arrestato a Miami (Florida) con l'accusa di aver rubato e distrutto il telefono di un fan.

Secondo le ricostruzioni, lunedì mattina intorno alle 05:00, McGregor stava lasciando l'hotel Fontainebleau Miami Beach quando è stato avvicinato da un fan che avrebbe provato a scattarsi un selfie con lui.

Il fan, un giovane di 22 anni, avrebbe infastidito il lottatore al punto che, in un impeto di rabbia, McGregor gli ha strappato il telefono gettandolo per terra e calpestandolo ripetutamente, per poi portarlo via con sé.

Il campione è stato quindi arrestato dalla polizia di Miami e rilasciato solo dopo aver versato una cauzione di 12.500 dollari.

McGregor comunque non è nuovo a questi episodi di violenza. Lo scorso aprile è stato arrestato a New York per aver aggredito dei colleghi: episodio per cui ha dovuto scontare 5 giorni di servizi sociali. Mentre nel mese di ottobre, a causa di una rissa, era stato squalificato dai combattimenti per 6 mesi e aveva dovuto pagare una multa di 50mila dollari.

(Credits photo: Instagram/thenotoriousmma)