Vai sui siti porno? In Gran Bretagna scatta l'autenticazione

Dal 15 luglio prossimo gli inglesi che frequentano i siti porno e hard dovranno identificarsi. A stabilirlo è una nuova legge, fatta per tutelare i minori. Nell'identificazione, infatti, si dovrà provare di essere maggiorenni. In questo modo, la Gran Bretagna vuole bloccare l'accesso a siti a luci rosse degli under 18. L'annuncio è stato fatto dalla viceministra Margot James e riprende una istanza del 2014, che però non fu mai accolta. "L'introduzione di un sistema obbligatorio di verifica dell'età è una primizia al mondo", queste sono state le sue parole.

Da una parte, quindi, tutela dei minori, dall'altra tutela della privacy... almeno da quanto affermano i sostenitori. La questione è che fatta la legge trovato l'inganno: sarà facile, secondo alcuni, aggirarla. Basta collegarsi ai siti di paesi stranieri che non hanno queste regole e poter fruire tranquillamente dei contenuti a luci rosse, anche se si ha meno di 18 anni. E che, tra l'altro, sfuggono all'autorità inglese.

Nel frattempo, le autorità fanno sapere che i siti non rispettosi di tale normativa, e che quindi fanno vedere i filmati porno senza autenticazione, verranno multati. Aspramente.