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Arbitro donna: offese sessiste dai genitori e da un giocatore 14enne

Il calciatore l'ha insultata abbassandosi i pantaloncini.

Arbitro donna: offese sessiste dai genitori e da un giocatore 14enne

28 Maggio 2019

Ancora un caso di offese sessiste ad una direttrice di gara. Questa volta l'episodio è avvenuto a Mestre, in provincia di Venezia, durante la partita Treporti-Miranese di un torneo Giovanissimi.

La protagonista dell'infelice accaduto è Giulia Nicastro, fidanzata del calciatore del Palermo Stefano Moreo.

Secondo quanto riportato dal Gazzettino, la ragazza ha cominciato a subire gravi offese sessiste fin dall'inizio del match, quando una ventina di genitori dei giocatori del Treporti l'hanno invitata a lasciare l'arbitraggio per dedicarsi al "mestiere più antico del mondo". 

Evidentemente incoraggiato dal comportamento degli adulti, anche un calciatore 14enne, al momento di un calcio d'angolo, rivolgendosi alla 22enne si è abbassato i pantaloncini, sfidandola ad espellerlo o ad effettuare pratiche sessuali con lui. Immediato il cartellino rosso per il giocatore. la cosa, però, non ha fatto altro che fomentare ulteriormente i genitori-ultras.

Secondo quanto riportato dal giornale, l'arbitro ha ricevuto solidarietà soltanto da parte della dirigenza della Miranese e un giovane giocatore della squadra ha anche rimproverato i tifosi avversari per il comportamento incivile. Nessun tentativo invece da parte della Treporti di riportare l'ordine in tribuna.

Solo alla fine sono arrivate le scuse del Treporti, ma l'episodio è già al vaglio di un giudice sportivo e della Federcalcio che si occuperanno della cosa e prenderanno i dovuti provvedimenti. Intanto la giovane direttrice di gara è assistita psicologicamente per superare il momento difficile.

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