Tutto News
Credits: Instagram
25 Luglio 2019
L’ossessione di apparire sui social e di ricevere i tanto agognati like ormai ad alcune persone fa davvero perdere la testa: è quello che è accaduto ad alcuni influencer e aspiranti tali che hanno deciso di tuffarsi nelle acque apparentemente limpide e turchesi di un lago che si trova sul Monte Neme, in Spagna.
A guardare le foto che gli Instagrammer si sono scattati nel lago, sembra stiano sguazzando in un paradiso tropicale: in realtà, quello specchio d’acqua sorge nel sito di un ex miniera di tungsteno, componente utilizzato nella fabbricazione di lampadine e acciaio. Il colore turchese intenso delle acque del lago, in realtà, è dovuto ai rifiuti riversati lì quando la miniera era ancora attiva e vi si estraeva e lavorava la sostanza chimica in questione.
Visualizza questo post su Instagram
Il sito era attivo durante la Seconda Guerra Mondiale ed è poi stato completamente abbandonato negli anni ’80; nonostante ciò, le acque del lago sono ancora fortemente inquinate da sostanze chimiche pericolosissime, al punto che questo luogo viene chiamato la “Chernobyl della Galizia”.
Molti degli influencer che si sono tuffati nel lago sono poi finiti in ospedale, accusando diversi sintomi, come irritazione cutanea, prurito agli occhi, vomito e diarrea. Tutto questo solo per ottenere la foto perfetta da pubblicare su Instagram per ottenere più like possibile. In realtà, alcuni dei visitatori che hanno deciso di farsi il bagno nel lago sostengono di averlo fatto proprio per provare che in realtà non è pericoloso; altri, invece, hanno spiegato che non erano a conoscenza dei rischi per la salute in quanto nell’area non ci sarebbero cartelli di avviso o di divieto di balneazione.
A giudicare dai problemi di salute riportati da queste persone, è evidente che le acque del lago siano ancora altamente tossiche; è piuttosto inverosimile che questi influencer non conoscessero la storia di questo lago, visto che è molto famoso. La domanda che ora dovrebbero porsi è la seguente: valeva davvero la pena tuffarsi al Monte Nete e finire in ospedale solo per una foto da esibire sui social?