Il figlio non rientra a casa: il padre lo picchia in strada e accoltella gli amici

Un padre di 46 anni, con svariati precedenti penali alle sue spalle, ha picchiato il gruppo di amici del figlio e ne ha accoltellato uno perché ancora non erano tornati a casa. Erano le 3 della mattina del 29 settembre scorso, l'uomo si alza e non vede il figlio a letto. Esce di casa e lo trova con gli amici sui navigli. Inizia a sgridare tutti i ragazzi di 17 anni, li prende a schiaffi, tira fuori un coltello e colpisce uno di loro con due fendenti. Mercoledì 9 ottobre scorso, il 46enne è stato fermato dalla Polizia e accusato di tentato omicidio aggravato.

Subito dopo l'aggressione, il ragazzo è stato trasportato in ospedale e operato. I medici hanno constatato così che i colpi non gli avessero toccato gli organi vitali. I ragazzi sono stati interrogati per capire come erano andati i fatti, ma in un primo momento avevano coperto l'amico. 

Le forze dell'ordine sono riuscite a ricostruire i fatti grazie ai filmati di una telecamera di un locale lì vicino, che hanno ripreso la scena. I ragazzi si stavano facendo dei selfie per strada. A un certo punto è arrivato il 40enne che ne schiaffeggiato 2, un terzo è intervenuto cercando di dare un pugno all'uomo, che per tutta risposta estrae il coltello e colpisce il giovane al fianco sinistro, per ben due volte. 

L'uomo, una volta fermato, ha giustificato il suo atto dicendo che non voleva che il figlio frequentasse brutte compagnie. 

Qui potete vedere la scena ripresa dalle telecamere a circuito chiuso del locale.