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11 Ottobre 2019
In una strada di Anchorage, in Alaska, dei poliziotti hanno ritrovato per caso una scheda SD abbandonata che recava un etichetta con su scritto “Homicide at Midtown Marriott”. Come riporta Associated Press, in effetti la scheda conteneva 39 foto e 12 video di un brutale omicidio di una donna, che è stata aggredita e in seguito strangolata in un hotel. Secondo quanto riportato dalla polizia, alcune foto, inoltre, mostravano il cadavere della vittima a faccia in giù su quello che sembra essere il cassone di un camion.
Grazie a queste immagini, gli agenti sono riusciti a risalire all’assassino: le autorità sostengono che la donna in queste foto e in questi video sia la stessa il cui corpo è stato ritrovato lo scorso 2 ottobre vicino all’incrocio tra Steward Highway e Rainbow Valley Road, a sud-est della città di Anchorage. Al momento, però, la vittima non è stata ancora identificata. Il materiale contenuto nella scheda SD, tuttavia, ha permesso agli agenti di comprendere la dinamica dell’omicidio e anche il giorno in cui è stato commesso.
La polizia ha poi effettuato un sopralluogo nell’hotel TownePlace Suites di Midtown Marriott e ha scoperto che la moquette delle stanze era la stessa che si vedeva in quelle foto e in quei video. L’ultima foto risale al 6 settembre: i proprietari dell’albergo hanno confermato che l’uomo che si vede nelle immagini è stato lì dal 2 al 4 settembre. In questo modo l’assassino è stato identificato: si tratta di Brian Steven Smith. Sul suo cellulare, la polizia ha trovato una foto risalente al 6 settembre vicino al luogo dove sono stati rinvenuti i resti della vittima. L’uomo è stato arrestato e le autorità ritengono sia stato lui anche a filmare l’aggressione, ma al momento non ci sono ulteriori dettagli.