Un cinghiale ha trovato 20mila € di cocaina nel bosco

Nascondo l'equivalente di 20mila euro di cocaina nel bosco in alcuni barattoli, ma un cinghiale, arando come fa di solito, li danneggia e li rende invendibili. Questo è quello che è successo a una banda di spacciatori che portava avanti la loro attività illecita nei dintorni di Siena. La droga è stata trovata tra Val di Chiana e Crete. 

I malviventi si scambiavano informazioni tramite chat e da qui è stato possibile arrivare ad alcune intercettazioni utili per il loro arresto. In uno di questi scambi, gli uomini erano furiosi perché un cinghiale aveva distrutto la bellezza di 20mila euro di cocaina. Forse si trattava di un cinghiale anti-droga! O forse gli è piaciuta e l'ha presa per lui! Una cosa è certa: mai nascondere niente nel bosco che prima o poi gli animali selvatici la trovano sempre.

L'operazione che ha reso possibile lo smascheramento della banda è partita dall'omicidio di un albanese di 21 anni, Adrea N’Doja, ad opera di un pastore sardo, Giulio Sale. Dalle indagini era emerso che la vittima era vicina a un traffico di stupefacenti. Da qui il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Siena ha messo le manette a due uomini e mandato agli arresti domiciliari altri due.