Il tiramisù al mojito vince la Tiramisù World Cup 2019 di Treviso

Il tiramisù mette d'accordo tutti. E anche quando viene proposto nelle sue varianti più bizzarre, è apprezzato senza mezzi termini. A confermarlo anche la Tiramisù World Cup 2019 di Treviso, la competizione amatoriali che ha visto 600 concorrenti gareggiare a suon di caffè, mascarpone e savoiardi. A vincere la categoria della versione creativa è stata Sara Arrigoni, insegnante di Paladina (Bergamo), che ha sorpreso tutti con il suo tiramisù al mojito. 

Oltre ai classici ingredienti, Sara è riuscita a creare una vera e propria opera d'arte per il palato, aggiungendo menta, lime e aroma al rum. Quello che ha colpito i giudici è stato l'equilibrio del dolce: "si sentono tutti i sapori, ma in momenti distinti dell’assaggio". E così ha stravinto con il massimo dei voti. 

"Ricordo quando avevo tre anni, aiutavo mia zia mescolando il risotto in piedi su uno sgabello perché non arrivavo ai fornelli, a sei anni mi cimentavo in Saint Honoré improponibili", è così che Sara ha commentato la vittoria. E infine, ha svelato il suo segreto per un tiramisù perfetto. Eccolo: "Dosare gli ingredienti affidandosi al proprio palato, aggiungerli poco alla volta continuando ad assaggiare. Io faccio così". 

Ora Sara, insieme al vincitore della categoria tradizionale, andrà in Brasile: "Saremo ospiti dell’ambasciata italiana a Curitiba - ha spiegato la vincitrice - per partecipare alla settimana dedicata alla cucina italiana nel mondo".